Come abbassare i trigliceridi con l'alimentazione


I trigliceridi sono grassi accumulati nelle cellule del tessuto adiposo e costituiscono il 90% delle riserve energetiche.

I trigliceridi derivano dall’alimentazione e in particolare dall’assunzione di grassi e zuccheri. Infatti se l’organismo non ha bisogno immediatamente di energia dopo l’alimentazione, trasformerà questi zuccheri e grassi, soprattutto se in eccesso, in adipe.

Se si è in presenza di un eccesso di trigliceridi nel sangue si può incorrere in malattie cardiovascolari, del fegato e del pancreas.

I trigliceridi derivano dall’assunzione di grassi e zuccheri
I trigliceridi derivano dall’assunzione di grassi e zuccheri

Quali sono i valori normali dei trigliceridi nel sangue?

Nei soggetti sani, valori normali sono compresi tra 50 e 150 mg/dl.

Possiamo così classificare il grado di pericolosità dei trigliceridi nel sangue in base a questi range:

  • Se i valori sono inferiori a 150 mg/dl, si è in presenza di una situazione di normalità
  • Se i valori sono compresi tra 150 e 200 mg/dl, ci troviamo in una situazione di borderline
  • Se i valori sono compresi tra 200 e 400 mg/dl, si è in presenza di un rischio alto di contrarre patologie cardiovascolari e una steatosi epatica (fegato grasso)
  • Se i valori superano i 400 mg/dl, si avrà un rischio elevatissimo di contrarre forti dolori addominali e una pancreatite acuta
Una causa comune è l'abuso di alcolici
Una causa comune è l'abuso di alcolici

Perché si alzano i valori dei trigliceridi?

Le cause più comuni in cui si va incontro ad una ipertrigliceridemia sono:

  • Sovrappeso o obesità,
  • Eccessiva sedentarietà,
  • Abuso di alcolici,
  • Diabete
  • Ipotiroidismo
  • Malattie renali
  • Assunzione frequente di medicinali come steroidi o estrogeni
  • Fattori ereditari

Quali alimenti eliminare per ridurre l’ipertrigliceridemia?

Consigliamo di evitare alimenti e bevande come:

  • alcolici e superalcolici;
  • bevande gassate e zuccherine,
  • zuccheri semplici, dove è possibile evitarli,
  • frutta molto zuccherina come cachi, fichi e uva,
  • marmellate;
  • tutti i dolci,
  • grassi animali, come burro, lardo, strutto, panna;
  • insaccati ricchi di grassi saturi e sale, come il salame, la salsiccia o la mortadella,
  • latte, latticini e formaggi.

Per questo motivo abbiamo ideato il metodo IMMUNE SYSTEM DIET. Il metodo permette di dimagrire, alleviare problematiche gastrointestinali e ripristinare corretti valori ematici tramite la scelta degli alimenti corretti al proprio sistema immunitario. 

Abbiamo scritto un eBook che tratta in maniera approfondita la tematica dell’ipertrigliceridemia. È possibile scaricarlo gratuitamente cliccando sul pulsante qui sotto.

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Cosa mangiare se si soffre di ipertrigliceridemia?

Consigliamo di consumare:

  • Pesce, privilegiando quello azzurro, come aringa, sardina, sgombro, alice per il loro contenuto elevato di Omega-3,
  • verdure, soprattutto quelle crude,
  • pseudo cereali integrali,
  • carne sia rossa che bianca,
  • legumi,
  • frutta secca,
  • acqua e tisane senza zucchero.
Si consiglia di mangiare frutta secca
Si consiglia di mangiare frutta secca

Quali sono le buone abitudini da tenere?

Per mantenere i livelli dei trigliceridi sotto controllo, consigliamo di:

  • Fare attività fisica regolarmente, per prevenire condizioni di sovrappeso e obesità.
  • Evitare fumo e alcool, in quanto la nicotina stimola la liberazione dei grassi dall’adipe e aumenta i trigliceridi in giro nel sangue e l’alcool stimola il fegato a produrre altri trigliceridi.
  • Ridurre lo stress.
  • Mantenere il peso costante, attraverso una corretta alimentazione.
È buona abitudine ridurre lo stress
È buona abitudine ridurre lo stress