Cosa fa la tiroide?

La tiroide controlla molte funzioni dell’organismo attraverso la produzione degli ormoni tiroidei. Questi ormoni sono: la tiroxina (T4) e triiodiotironina (T3). La produzione di questi  ormoni tiroidei è, controllata dall’ormone tireostimolante (TSH) secreto dall’ipofisi, che è una ghiandola che si trova all’interno del cranio.

La tiroide regola anche funzioni come la respirazione, il battito cardiaco, la temperatura corporea, lo sviluppo del sistema nervoso centrale e la crescita corporea.

L’ipertiroidismo si manifesta quando la tiroide produce troppi ormoni tiroidei causando  nervosismo, ansia, iperattività, perdita di peso, battito cardiaco rapido o irregolare.

Quali sono i sintomi dell’ipertiroidismo?

I disturbi più frequenti nell’ipertiroidismo sono:

• nervosismo e ansia,
• iperattività,
• perdita di peso, nonostante l’aumento dell’appetito,
• battito cardiaco irregolare,
• rigonfiamento della ghiandola tiroidea,
• irregolarità mestruale,
• disturbi del sonno.

Tuttavia questi sintomi è improbabile che si manifestino tutti insieme.

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Quali sono le cause dell’ipertiroidismo?

Le cause dell’ipertiroidismo possono essere:

• Morbo di Basedow-Graves, che è la causa più comune di ipertiroidismo. Si tratta di una malattia autoimmune, causata da un’alterazione del sistema immunitario che induce la tiroide a produrre un eccesso di ormoni tiroidei. Questo morbo colpisce le persone a qualsiasi età ed è più frequente nei fumatori.
• Tiroiditi, ossia un’infiammazione della tiroide che causa il rilascio di ormoni tiroidei.
• Integratoridi iodio, che viene utilizzato dalla tiroide per produrre gli ormoni.

Quali sono le cure per l’ipertiroidismo?

La terapia dell’ipertiroidismo dipende da diversi fattori come l’età, la condizione fisica, la causa e la gravità della malattia.

Le terapie possibili in caso di ipertiroidismo sono:

• iodio radioattivo, che è una forma di radioterapia in cui viene assunto tramite via orale una dose di iodio radioattivo che viene assorbito dalla tiroide e causa una riduzione nella produzione di ormoni tiroidei e una riduzione delle dimensioni della tiroide stessa. Il rischio di questa cura è una diminuzione troppo eccessiva degli ormoni tiroidei, con un conseguente ipotiroidismo.
• farmaci anti-tiroidei, che riducono la sintesi degli ormoni tiroidei. In alcuni casi il problema si risolve definitivamente, mentre in altri casi ci può essere una ricaduta. Tali farmaci, però, possono causare problemi al fegato e al midollo osseo e, quindi opportuno un monitoraggio regolare della terapia da parte di un medico.
• Chirurgia, attraverso una tiroidectomia, che viene effettuata solo quando non sono possibili altre cure e nei casi più gravi. L’intervento chirurgico consiste nella asportazione di tutta o gran parte della tiroide. Il rischio può essere un danno alle ghiandole paratiroidee, che aiutano a controllare i livelli di calcio nel nostro corpo, oppure una lesione delle corde vocali, con alterazione della voce.

Rimedi alimentari per l’ipertiroidismo

Chi soffre di ipertiroidismo deve prestare molta attenzione al proprio stile di vita, quindi sarà da evitare il fumo, l’alcol e tutti gli eccitanti come il tè o il caffè.

Bisognerebbe limitare invece il consumo di formaggi, soprattutto se affumicati, cereali con il glutine, carne di maiale, salse piccanti, crostacei, molluschi, carni grasse e tutti gli snack salati.

Per quanto riguarda gli alimenti benefici per la tiroide invece troviamo le verdure come: i broccoli, gli spinaci, le rape, la rucola e i cavoli.

La dieta per l’ipertiroidismo dovrà essere ricca di vitamine, Sali minerali e fibre. Saranno da limitare i carboidrati soprattutto se sono ricchi di amidi, mentre l’assunzione di proteine animali e vegetali sarà molto importante.