Menopausa: il giusto menù per dimagrire mangiando


La menopausa indicata dalla scomparsa del ciclo mestruale e quindi dell’età fertile per la donna, è un fenomeno fisiologico.
Fino a qualche decennio fa era un periodo abbastanza breve, perché l’aspettativa di vita era molto più corta rispetto ai giorni d’oggi. Infatti la menopausa inizia a comparire intorno tra i 45 e i 55 anni e con l’aspettativa di vita per una donna che negli anni si è allungata fino ad arrivare ad 85 anni in media, vuol dire che il corpo femminile vive per circa 30 anni in questa condizione. E’ quindi importante intervenire con uno stile di vita sano e una corretta alimentazione per andare a ridurre tutti quei fastidiosi sintomi causati dalla menopausa.

Quali sono i sintomi della menopausa?

In questa fase il corpo di una donna si trasforma completamente in seguito alla diminuzione e poi scomparsa della produzione di ormoni quali estrogeni e progesterone che regolavano la fertilità.

Ciò comporterà uno scompenso sia a livello psicologico che a livello fisico e di funzionamento degli organi.

Come abbiamo visto nell’articolo “dimagrire dopo i 30 anni”, con l’invecchiamento la riproduzione ed il funzionamento delle cellule rallenta sempre di più e in particolare con l’entrata della donna in menopausa questo fenomeno si accentuerà ulteriormente.

I sintomi della menopausa sono:

  • vampate di calore
  • sbalzi d’umore
  • aumento del peso corporeo
  • osteoporosi
  • rischio di malattie cardiovascolari
  • stanchezza e spossatezza
  • depressione
  • palpitazioni
  • disturbi del sonno
  • sudorazione notturna
  • secchezza di pelle e capelli
Molte donne accumulano dei chili durante la menopausa, specialmente sui fianchi
Molte donne accumulano dei chili durante la menopausa, specialmente sui fianchi

Molte donne si rivolgono a noi dopo che si accorgono di accumulare dei chili in più in particolare sul girovita e sulla pancia piuttosto che sui fianchi e di soffrire maggiormente di ritenzione idrica.

Il calo degli estrogeni provocherà un rallentamento del metabolismo basale, mentre un aumento dei livelli di colesterolo provocherà la fame nervosa, come le voglie di dolce improvvise e il gonfiore addominale.

Dal punto di vista fisico anche la muscolatura della donna tenderà a diventare ipotrofica e quindi sempre meno tonica e tenderà ad accumulare più grasso.

La menopausa è un fenomeno fisiologico
La menopausa è un fenomeno fisiologico

Quale alimentazione seguire in menopausa?

L’alimentazione in questa fase ricopre un ruolo ancora più importante.

In particolare consigliamo il consumo di fitoestrogeni che compenseranno la riduzione degli estrogeni fino ad adesso prodotti dal corpo, contrastando gli sbalzi d’umore improvvisi e le vampate di calore.

Inoltre sarà molto importante assumere alimenti ricchi di calcio e Sali minerali per contrastare l’osteoporosi. Il calcio lo possiamo trovare in tutta la frutta secca, nei semi oleosi e nelle verdure come rucola e spinaci. Per quanto riguarda i formaggi, soprattutto quelli stagionati, è vero che sono ricchi di calcio, ma fate molta attenzione perché sono acidificanti e infiammatori per l’organismo, spieghiamo bene questo concetto in questo articolo, clicca QUI per leggerlo. Questo comporta un intervento delle riserve di calcio nello stomaco, che contrasteranno l’acidità, con una conseguente perdita di calcio nell’organismo. Quindi non li consigliamo se si soffre già di osteoporosi.

Uno dei sintomi della menopausa sono le vampate di calore
Uno dei sintomi della menopausa sono le vampate di calore

Insieme al calcio è molto importante la vitamina D, che è un ormone in grado di assimilare il calcio e il fosforo e trasportarli in tutte le cellule del corpo. Sarà importante quindi l’esposizione al sole nelle ore meno calde della giornata (soprattutto d’estate), integrando nella dieta alimenti come pesce ricco di omega 3, uova e carne.

Bisogna invece limitare gli alimenti che alzano il colesterolo LDL, come gli zuccheri, per garantire una migliore funzionalità dell’apparato cardio-circolatorio.

Inoltre bisogna limitare tutte quelle voglie di cibi dolci e grassi che non faranno che peggiorare la situazione sia dal punto di vista fisico che psicologico.

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Quali alimenti sono ricchi di fitoestrogeni?

I fitoestrogeni sono sostanze naturali dal potere antiossidante che, legandosi ai recettori degli estrogeni, possono aiutare a combattere alcuni sintomi tipici della menopausa, come le vampate di calore e gli sbalzi di umore, sono molto utili anche nella prevenzione di molte malattie, come alcune neoplasie tipiche nelle donne in menopausa.

La soluzione che proponiamo è quella di farsi prescrivere una dieta personalizzata se l’obiettivo è quello di dimagrire in menopausa.

I fitoestrogeni sono presenti in numerosi alimenti come:

  • soia, che è il legume più ricco di fitoestrogeni
  • sesamo
  • semi di segale, lino e girasole
  • avena
  • grano saraceno
  • piselli
  • mela
  • finocchio
  • frutti di bosco
  • ciliegia
  • limone
  • aglio
Il grano saraceno è un alimento ricco di fitoestrogeni
Il grano saraceno è un alimento ricco di fitoestrogeni

Quale attività fisica svolgere in menopausa?

L’attività fisica ricopre un ruolo molto importante per mantenersi toniche, non accumulare troppo peso ed evitare eccessivi sbalzi d’umore grazie alla produzione di endorfine.

Consigliamo sport di media-lunga durata ma a bassa intensità come yoga, pilates, jogging, nuoto e passeggiate a ritmo sostenuto.

Ciò non vuol dire che se una donna era molto sportiva prima della menopausa, dovrà cambiare le sue attività fisiche, ma solo prestare più attenzione per non andare ad impattare troppo sulle articolazioni, danneggiandole irreversibilmente e sulle ossa che con l’invecchiamento saranno sempre più deboli.

 

Si consiglia l'attività fisica come lo Yoga
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