EXTRASISTOLE DA REFLUSSO


L’extrasistole è l’anticipazione di un battito cardiaco che dà una sensazione di vuoto o di colpo all’interno del torace.
Questo evento molto frequente nella popolazione, si verifica anche tra i più giovani.

Quali sono i sintomi delle extrasistole?

Ciò che si avverte è un battito molto più intenso e pieno, conseguente all’extrasistole.

Alcuni dei sintomi sono:

  • la sensazione di avere il cuore in gola,
  • il battito accelerato
  • la sensazione di aver perso un battito.

I molti casi questi sintomi, che potrebbero far pensare ad un problema cardiaco, sono invece correlati a problemi gastrointestinali come la gastrite, una digestione lenta o il reflusso gastro-esofageo.

Per escludere comunque un eventuale problema cardiaco, il soggetto si deve sottoporre ad un’ecocardiogramma e ad un’ecocardiografia che evidenziano la presenza di malfunzionamenti cardiaci.

In molti casi si verifica un aritmia proprio dopo i pasti o dopo aver assunto alimenti che fermentano nello stomaco e generano gas.

Uno stomaco gonfio provoca un’irritazione del nervo vago che si riflette sul cuore.

Ciò che si avverte è un battito molto più intenso
Ciò che si avverte è un battito molto più intenso

Quali sono i fattori di rischio delle extrasistole?

Tra i fattori di rischio che possono causare un extrasistole legata all’alimentazione ci sono: livelli di colesterolo totale e LDL alti e una alimentazione troppo ricca di grassi saturi.

Il colesterolo alto è uno dei fattori di rischio
Il colesterolo alto è uno dei fattori di rischio

Quali sono le cause delle extrasistole?

Esclusi i problemi cardiaci, le cause dell’extrasistole possono essere: un’alimentazione scorretta, una digestione lunga e difficile, uno stress eccessivo e un disagio psicologico inespresso.

In particolare può dipendere dall’orario in cui si pranza, ma soprattutto si cena, e dalla postura che si assume durante il pasto.

L’organo che collega lo stomaco infiammato e gonfio al cuore è proprio il diaframma.

Il diaframma, che subisce una variazione dello stato d’animo, reagisce accorciandosi e spingendo sullo stomaco. Questo da origine al reflusso, alla presenza di aria nello stomaco e di conseguenza alla tachicardia in quanto il diaframma esercita una pressione fisica sulla punta del cuore.

Ogni forma di ansia e stress causati dal reflusso, possono influenzare il ritmo cardiaco, causando un’accelerazione del battito, le palpitazioni e in fine dei veri e propri attacchi di panico.

Tra le cause vi può essere una scorretta alimentazione
Tra le cause vi può essere una scorretta alimentazione

Per questo motivo abbiamo ideato il metodo IMMUNE SYSTEM DIET. Il metodo permette di dimagrire, alleviare problematiche gastrointestinali e ripristinare corretti valori ematici tramite la scelta degli alimenti corretti al proprio sistema immunitario.

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Ebook per combattere il reflusso gastroesofageo
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Quali alimenti evitare per le extrasistole?

Dal punto di vista dell’alimentazione, le cause possono essere:

  • Le bevande gassate
  • Il fumo,
  • Gli alcolici,
  • Il caffè,
  • i cibi fritti o comunque molto conditi,
  • i dolci,
  • il cioccolato,
  • I salumi e gli insaccati.

Questi alimenti o combinazione di alimenti sbagliate, possono generare disturbi come: la tosse notturna, una difficoltà di concentrazione, una situazione di ipoglicemia e della sonnolenza soprattutto al mattino.

Tra le cause alimentari ci sono i cibi fritti o troppo conditi
Tra le cause alimentari ci sono i cibi fritti o troppo conditi

Come prevenire la formazione delle extrasistole?

L’attività fisica, insieme all’alimentazione, riveste un ruolo molto importante.

In particolare l’attività aerobica aumenta l’introduzione di ossigeno nel corpo, e aiuta la mente a rilassarsi e a controllare meglio l’ansia.

Come intervenire a livello fisico sul diaframma

Inoltre, ci si può rivolgere ad un’osteopata o fisioterapista che effettuerà delle manovre di manipolazione viscerale dello stomaco, con l’obiettivo di ridurre le aritmie cardiache.

Attraverso queste manovre, l’osteopata scioglie gli accumuli di glicogeno nei muscoli e favorisce un rilassamento del diaframma. In particolare va a:

  • Liberare il diaframma attraverso alcune tecniche di rilascio e allungamento del muscolo diaframma e attraverso degli esercizi di respirazione profonda.
  • Sbloccare le vertebre dorsali, in quanto essendo collegate con lo stomaco, si rilassano i nervi che portano allo stomaco e si riequilibra la produzione di succhi gastrici.
  • Manipolare le tensioni viscerali, migliorando la circolazione sanguigna dello stomaco e rilassando il nervo vago.

L'attività fisica e l'alimentazione hanno un ruolo importante
L'attività fisica e l'alimentazione hanno un ruolo importante