Quali funzioni svolge il pericardio?

Il pericardio svolge diverse funzioni tra cui:

• la lubrificazione;
• il mantenimento nella posizione corretta del cuore, ossia all’interno del mediastino;
• la barriera difensiva contro le infezioni, virali o batteriche, che potrebbero compromettere l’attività cardiaca;
• evitare un’eccessiva dilatazione del cuore.

Quali sono i sintomi della pericardite?

Tra i diversi sintomi della pericardite, il più comune è il dolore al petto causato dall’irritazione tra i diversi strati del pericardio.

In base ai sintomi, la pericardite può essere classificata in:

• pericardite acuta, che causa un dolore forte ma in genere dura meno di tre settimane;
• pericardite subacuta, che può causare un dolore continuo fino a sei settimane;
• pericardite ricorrente, che si verifica successivamente alla pericardite acuta e dopo un intervallo di tempo in cui non ci sono stati sintomi;
• pericardite cronica, che causa dolori per più di tre mesi ed è spesso associata ad un’infiammazione cronica che comporta un’accumulo di liquidi attorno al cuore.

In base alla gravità, la pericardite può manifestare uno o più sintomi, tra cui:

• il dolore forte e acuto al petto;
• Il fiato corto, soprattutto da una posizione supina;
• Le palpitazioni;
• La febbre;
• La stanchezza;
• La tosse;
• Il gonfiore a livello addominale e degli arti inferiori.

Molti sintomi della pericardite li abbiamo trovati anche quando abbiamo parlato dell’infarto e dell’ictus e proprio per questo può essere difficile distinguere il dolore provocato dalla pericardite da quello causato da altre malattie cardiache.

Il metodo Immune System Diet per disinfiammare il corpo

Abbiamo ideato il metodo IMMUNE SYSTEM DIET. Il metodo permette di dimagrire, alleviare problematiche gastrointestinali, ripristinare corretti valori ematici e imparare un corretto stile alimentare tramite la scelta degli alimenti corretti al proprio sistema immunitario. 

Abbiamo scritto un eBook che spiega in maniera approfondita il metodo dando suggerimenti utili su come impostare la propria alimentazione. È possibile scaricarlo gratuitamente cliccando sul pulsante qui sotto.

Quali sono le cause della pericardite?

L’individuazione della causa della pericardite è spesso complicata da determinare in quanto si potrebbe pensare anche ad un infezione batterica o virale.

La pericardite si può manifestare anche in seguito ad un infarto che ha infiammato il cuore.

Altre cause di pericardite sono:

• Le malattie infiammatorie sistemiche, come il lupus e l’artrite reumatoide;
• I traumi al cuore o al torace che si possono verificare a causa di un’incidente;
• Le malattie come l’insufficienza renale, l’AIDS e la tubercolosi.

Come si diagnostica una pericardite?

Il medico effettuerà un’anamnesi completa del paziente, prima di elaborare la diagnosi e verificherà la presenza di eventuali sintomi che rimandano ad un’infiammazione del pericardio.

Durante la visita il medico ausculterà il cuore, verificando la presenza di suoni tipici della pericardite, dati dallo sfregamento degli strati della membrana del pericardio. Successivamente effettuerà ulteriori indagini per accertarsi che non vi sia stato un infarto, che non ci sia liquido nel pericardio e che non ci siano segni d’infiammazione.

Inoltre richiederà degli esami del sangue per valutare la presenza o meno di un’infiammazione batterica.

Gli esami che vengono effettuati in ospedale sono quindi:

• l’elettrocardiogramma, per escludere l’infarto;
• la radiografia del torace, per verificare la forma e le dimensioni del cuore.
• L’ecocardiogramma, per evidenziare un eventuale accumulo di liquido nel pericardio;
• La TAC, che esclude un eventuale embolia polmonare oppure una lesione dell’aorta;
• La risonanza magnetica, per evidenziare un ispessimento, un’infiammazione o altri cambiamenti nel pericardio.

Come si cura la pericardite?

La terapia della pericardite dipende dalle cause e dalla gravità della situazione.

Una pericardite lieve può guarire spontaneamente senza l’adozione di particolari terapie.

Nei casi più gravi, il medico può prescrivere determinati farmaci che hanno il compito di ridurre l’infiammazione e il gonfiore.

Questi farmaci possono essere:

• gli antidolorifici;
• la colchicina, che è un farmaco anti-infiammatorio che riduce il rischio che si ripresenti la pericardite;
• i corticosteroidi, solo se i primi due non hanno avuto alcun effetto positivo o se la pericardite si presenta frequentemente.
• Gli antibiotici, se la causa è un’infezione batterica.

Nei casi più gravi si può ricorrere ad operazioni chirurgiche volte a ridurre il liquido presente nel pericardio oppure volte alla rimozione della membrana del pericardio perché è divenuta troppo rigida e ostacola il corretto funzionamento del cuore.