A cosa serve la vitamina B7?

La vitamina B7, o inositolo, stimola la produzione da parte del fegato di lecitina, che è una sostanza che pulisce le pareti interne delle arterie.

La vitamina B7 ha quindi la capacità di ridurre il colesterolo nel sangue.

La vitamina B7, inoltre, contrasta l’accumulo di lipidi nel fegato ed esercita un’azione antidepressiva e di riduzione dello stress a livello psichico e fisico.

Un’altra azione che svolge la vitamina B7, molto importante, è quella di contrastare il deperimento delle cellule nervose, mantenendo lucida la memoria, soprattutto nelle persone anziane.

Secondo recenti studi la vitamina B7, ha mostrato miglioramenti nella risposta insulinica dell’organismo all’introduzione degli zuccheri e come trattamento della sindrome dell’ovaio policistico in molte donne.

Quali effetti ha la vitamina B7 sul fegato?

L’Inositolo svolge una funziona di disintossicazione del fegato.

In modo particolare, favorisce la funzione di filtro che ricopre il fegato e neutralizza sia le tossine endogene, ossia prodotte dall’organismo stesso che quelle esogene e quindi introdotte con l’alimentazione, con i farmaci, con il fumo, ecc.

Come abbiano visto in precedenza la vitamina B7 contrasta l’accumulo di lipidi nel fegato, che avviene quando il fegato non riesce a trasportare questi grassi nei tessuti periferici (nei muscoli e poi nel tessuto adiposo), causando quindi lo sviluppo di una steatosi o di una cirrosi a livello epatico.

Avere il fegato grasso può essere pericoloso perché i grassi accumulati nel fegato possono bloccare il metabolismo, aumentando così la massa grassa con conseguenti problemi renali, colesterolo alto, aterosclerosi e problemi di memoria.

In quali alimenti si trova?

La vitamina B7 è contenuta soprattutto nel lievito di birra, nei cereali integrali, nella soia, nel merluzzo, nel tuorlo, nelle noci, nelle verdure a foglie verde come cavoli e spinaci, negli agrumi e nelle banane.

La carne, soprattutto il fegato e le interiora come reni, midollo osseo e cervella offrono un buon apporto di vitamina B7.

Abbiamo ideato il metodo IMMUNE SYSTEM DIET. Il metodo permette di dimagrire, alleviare problematiche gastrointestinali e imparare un corretto stile alimentare tramite la scelta degli alimenti corretti al proprio sistema immunitario. 

Abbiamo scritto un eBook che spiega in maniera approfondita il metodo dando suggerimenti utili su come impostare la propria alimentazione. È possibile scaricarlo gratuitamente cliccando sul pulsante qui sotto.

Cosa comporta una carenza e un eccesso di vitamina B7?

Sia una carenza che un eccesso di vitamina B7 sono piuttosto rare, dato che si introduce giornalmente, questa vitamina, con una normalissima dieta e non viene immagazzinata dall’organismo. 

Tuttavia, in rari casi, i sintomi di una carenza da vitamina B7 sono: ipoglicemia, acidosi e desquamazione della pelle.

Questi sintomi possono portare allo sviluppi di: morbo di Alzheimer, depositi di grasso nel fegato, ulcere sanguinanti nello stomaco, scompensi cardiaci, blocchi ed emorragie renali, pressione alta, cirrosi epatica, arteriosclerosi, indurimento delle arterie, ulcera gastrica, disturbi della crescita, ipertensione, intolleranza ai grassi.

Un’ eccesso di vitamina B7, si potrà avere nei casi in cui ci siano dei problemi nel tratto urinario, per cui il corpo non riesce ad espellere questo eccesso di inositolo e si potranno avere reazioni gastrointestinali come la diarrea.

L’assorbimento di vitamina B7 è inibito da un consumo eccessivo di zuccheri, dagli alcolici e dal caffè, mentre è favorito dagli alimenti ricchi di: acido linoleico, acido folico, vitamina A e vitamina B12.